Perché comprare immobili di pregio?
L’acquisto di immobili di prestigio, oltre che essere una piacevole scelta di vita, rappresenta una forma di investimento di lungo termine sicura e profittevole.
Questa tipologia di immobile presenta delle peculiari caratteristiche che lo rendono particolarmente riconoscibile; tra le varie, emerge con evidenza l’unicità dell’immobile in quanto a location, pregio storico-artistico, contesto, carattere architettonico e – ultima tendenza – efficientamento energetico.
La cura dei dettagli degli spazi sia interni che esterni ne caratterizzano il tratto distintivo inspirato a concetti di fine living che ne consentono il pieno godimento e piacevolezza nella condivisione.
Queste peculiarità rendono questi immobili particolarmente desiderabili al punto talvolta da essere considerati icone di bellezza e sinonimi di conquista sociale.
Per altro verso, questa categoria è spesso associata alla generosità dei suoi spazi, circostanza che rappresenta in sé l’elevata attitudine e possibilità dell’immobile ad esser ripensato nel tempo ed adeguato alle mutevoli esigenze tecnologiche e del gusto; pertanto questa flessibilità e versatilità congenita consente di disporre di una struttura potenzialmente sempre al passo con i tempi e fruibile per svariate iniziative, aspetti determinanti nelle fasi di riconversione dell’asset.
Stante le elevate quotazioni che il mercato gli riconosce, questa tipologia di immobili verrà compravenduta tra soggetti facoltosi i quali per cultura di business ed inclinazione personale in fase di acquisto prediligeranno il desiderio di possedere un tale tipo di oggetto piuttosto che non aggiungerlo alla propria collezione per ragioni meramente speculative: il chè tradotto in termini economici significa collocare l’immobile in una stretta nicchia di mercato – il luxury real estate appunto – composta da buyer con elevate disponibilità finanziarie determinati a completare operazioni che diano stabilità e lustro al proprio patrimonio.
Tutto ciò rende questo specifico mercato particolarmente resistente alle crisi economiche, registrando in tali periodi una indubbia stabilità delle quotazioni; nei periodi di prosperità economica invece si registra una maggiore crescita dei valori rispetto alle agli altri segmenti di mercato.